Il professor Ceccarelli, membro del Comitato Scientifico della fondazione, durante una sua recente visita, mentre incontra gli agricoltori e dialoga con loro, ascoltando le loro perplessità e rispondendo con consigli pratici.
In questo periodo autunnale comincia la nuova stagione di semina del frumento e la fondazione “banca della vita – San Marino terra della biodiversità” prosegue nella realizzazione del “progetto miscuglio”.
Dopo il primo anno di sperimentazione, infatti, che si è svolto grazie alla collaborazione di due agricoltori locali e dell’Ufficio Gestione Risorse Ambientali ed Agricole (U.G.R.A.A.) e che ha permesso di aumentare di ben sette volte il seme a disposizione, procederemo nella nuova stagione coinvolgendo altri agricoltori ed aumentando la superficie totale coltivata. Nella giornata del 27 di Settembre è venuto a trovarci il Prof. Salvatore Ceccarelli, già consulente del CREA (Consiglio per la Ricerca in Agricoltura) e di Centri di Ricerca Internazionali, e componente del Comitato Scientifico della nostra Fondazione.
Il professore è l’ideatore del miscuglio e sta seguendo il progetto nel nostro territorio ed in altre località italiane. La sua visita è stata occasione per verificare l’andamento del progetto a San Marino e per confrontarsi con gli agricoltori e l’U.G.R.A.A. in quanto nostri partners nella conduzione dello stesso. Insieme a Ceccarelli sono stati visitati gli appezzamenti in cui è stato coltivato il miscuglio nella stagione scorsa e quelli in cui verrà coltivato prossimamente.
Durante il prossimo anno di coltivazione cominceremo a sperimentare e studiare l’adattamento del miscuglio ai diversi ambienti del territorio sammarinese ed alle diverse tecniche colturali.
Per il 2017 prevediamo un raccolto tale da permetterci un primo esperimento di trasformazione ed iniziare, quindi, una filiera produttiva, anche se di ridotte dimensioni. Intendiamo cominciare a produrre il pane. Restate aggiornati, quindi, poiché potremo e potrete presto assaporare i frutti di questo progetto innovativo.